I personaggi
Ivan Sutherland, nacque nel 1938 negli Stati Uniti a Hastings, Nebraska. Ingegnere e figlio di ingegnere, imparò come programmare un computer mentre era al liceo, attività molto rara a quel tempo tra gli studenti delle scuole superiori.
Grazie alla sua abilità nella progettazione di circuiti integrati, vinse molte borse di studio in importanti istituti di ricerca tra cui il prestigioso MIT, il Massachusetts Institute of Technology di Cambridge, vicino a Boston. Studiando e lavorando alle dipendenze di un pioniere dell’informatica, Claude Shannon, Sutherland, poco più che ventenne, nel 1962 creò un programma che diede una svolta alla grafica computerizzata. Nacque così Sketchpad, in italiano “l’album per schizzi”, che rese possibile la creazione di immagini grafiche direttamente su uno schermo utilizzando un oggetto tenuto in mano come una penna ottica.
Sketchpad fornì le basi per quello che sarebbe diventata l’interfaccia grafica, presente oggi in tutti i sistemi computerizzati.
Uscito dalla scuola di specializzazione nel 1963, Sutherland fu trasferito a progetti di ricerca avanzata nel Dipartimento della Difesa riguardanti soprattutto il timesharing (ovvero l’uso contemporaneo dello stesso computer da parte di più utilizzatori) e l’intelligenza artificiale. Fu nominato professore associato di ingegneria elettrica all’Università di Harvard. Nel 1968 passò a insegnare all’Università dello Utah dove conobbe Dave Evans, fondatore del Dipartimento di Informatica, con cui formò una società di consulenza - Evans and Sutherland - a Salt Lake City. Collaborarono a una serie di progetti relativi alla grafica per computer, inclusi i giochi per computer, che furono un’importante spinta per lo sviluppo dei sistemi di imaging, come la simulazione visiva utilizzata per l’addestramento dei piloti.
Oltre alla gran quantità di brevetti da lui depositati, di pubblicazioni scientifiche e di premi guadagnati grazie al suo lavoro, il grande merito di Ivan Sutherland fu quello di guidare il Dipartimento di Informatica presso il California Institute of Technology dove formò una nuova e creativa generazione di ingegneri informatici.