2 La tutela della salute dei cittadini

2 LA TUTELA DELLA SALUTE DEI CITTADINI

Secondo l’articolo 32 della Costituzione, lo Stato italiano «tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività». Questo principio viene messo in pratica grazie al Servizio Sanitario Nazionale, abbreviato in SSN. La tessera sanitaria è il documento che spetta a tutti coloro che hanno diritto alle prestazioni del SSN ►FIG. 1.

2. 1 CHE COS’È IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE?

Il Servizio Sanitario Nazionale è un sistema pubblico di tutela della salute dei cittadini: si pone l’obiettivo di garantire l’assistenza sanitaria a tutti i cittadini, finanziandola con le tasse ed entrate delle aziende sanitarie (ticket sanitari e prestazioni a pagamento). L’assistenza sanitaria viene distinta in:

-    assistenza primaria, costituita da quei servizi a cui possiamo accedere direttamente sul territorio, come il medico di medicina generale, il pediatra di libera scelta, la guardia medica;

-    assistenza secondaria e terziaria, formata da quei servizi a cui possiamo accedere attraverso il medico di medicina generale, come le visite specialistiche e gli esami diagnostici.

I centri che si occupano dell’assistenza sanitaria sono gli ospedali e le Aziende Sanitarie Locali, chiamate ASL; questi centri svolgono la loro opera in strutture che possono essere pubbliche o private accreditate.


2. 2 I MEDICI DEL SERVIZIO SANITARIO

I medici di medicina generale (MMG), i pediatri di libera scelta (PLS) e la guardia medica (medici di continuità assistenziale) sono i primi a cui far riferimento per verificare la salute di adulti e bambini. Questi professionisti valutano le cure necessarie e, all’occorrenza, indirizzano verso gli altri servizi previsti dal SSN.

► Medici di medicina generale. Vengono chiamati anche medici di base, medici di famiglia, medici curanti. Le loro prestazioni vanno dalle visite mediche, alle medicazioni di base (piccole ferite), al rilascio di certificati (per l’assenza dal lavoro, per l’accesso alle palestre, ecc.).

Dopo una visita, il medico di base può fare due cose:

1.    indicare una terapia mediante l’assunzione di farmaci o suggerire particolari comportamenti da seguire;

2.    ricorrere a esami di laboratorio o al parere di uno specialista per definire meglio lo stato di salute del paziente.

In tutti e due i casi il medico compila una ricetta

quanti e quando assumerli), o la prestazione specialistica richiesta (visita cardiologica, oculistica, ecc.) e il motivo per cui la si richiede.

Gli esami (del sangue, delle urine, ecc.) e le visite specialistiche vanno prenotati nei poliambulatori territoriali o ospedalieri (anche telefonicamente), oppure nelle strutture private accreditate.

Per le visite specialistiche e gli esami prescritti il paziente deve pagare una quota fissa (il ticket) che varia a seconda del tipo di visita o esame.

►    Pediatri di libera scelta. Sono medici specializzati, che visitano i bambini fino a 14 anni di età: li seguono fin dai primi mesi di vita, somministrando cure specifiche e cercando di prevenire future malattie.

►    Guardia medica. Sono medici che sostituiscono il medico di base quando non è disponibile, ovvero in orario notturno e festivo.

La guardia medica fa visite urgenti e può prescrivere solo le medicine ritenute necessarie per il paziente. Il servizio (molto utile perché evita il ricorso ingiustificato al Pronto Soccorso) è gratuito in quasi tutte le Regioni italiane.


2. 3 LE AZIENDE SANITARIE LOCALI E I SERVIZI TERRITORIALI

Questi centri offrono una serie di servizi, ai quali il cittadino può accedere a seguito di una richiesta compilata dal medico curante o da uno

di guardia medica.

specialista. Tra questi i principali sono:

-    la fornitura di prodotti sanitari per alcune categorie di persone (stampelle, siringhe per diabete, ecc.);

-    l’accesso ai centri di riabilitazione dopo alcuni tipi di interventi;

-    l’assistenza a domicilio;

-    l’assistenza psicologica e psichiatrica;

-    i servizi per le vaccinazioni;

-    le attività di prevenzione di alcune malattie.


2. 4 GLI OSPEDALI

L’ospedale è una struttura che offre gratuitamente i seguenti servizi:

-    il ricovero del malato in caso di urgenza, passando dal Pronto Soccorso;

-    il day hospital, un ricovero della durata massima di un giorno, programmato per un paziente che ha bisogno di un esame particolare, di un piccolo intervento chirurgico, o di una visita specialistica;

-    il ricovero ordinario per malattie non urgenti.

2. 4.1 IL PRONTO SOCCORSO

Il Pronto Soccorso ospedaliero è un servizio gratuito, organizzato per risolvere i casi di salute più urgenti, quelli cioè che richiedono un intervento immediato. Si può accedere al Pronto Soccorso, per via diretta oppure attraverso il 118, il numero di telefono nazionale gratuito che gestisce le urgenze mediche FIG. 3.

Quando si arriva al Pronto Soccorso si è accolti da un infermiere specializzato che raccoglie i dati del paziente, fa la prima valutazione dei sintomi e attribuisce al paziente un codice colore per stabilire la priorità: non si viene infatti visitati secondo l’ordine di arrivo ma secondo la gravità.

I codici colore sono quattro:

1.    codice rosso, che indica pericolo di vita e dà accesso immediato;

2.    codice giallo, che segnala la necessità di visita urgente; l’accesso è immediato in mancanza di codici rossi presenti negli ambulatori;

3.    codice verde secondo cui l’intervento è differibile, perché il paziente non necessita di visita medica urgente; l’accesso avviene dopo i codici rossi e gialli;

4.    codice bianco per il paziente che presenta disturbi che potrebbero essere risolti dal medico di base; l’accesso avviene dopo i codici rossi, gialli e verdi.



MAPPA CONCETTUALE

IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

MEDICI

- GUARDIA MEDICA
- MEDICI DI MEDICINA GENERALE
- PEDIATRI DI LIBERA SCELTA

CENTRI DI ASSISTENZA SANITARIA

- ASL
- OSPEDALI
- PRONTO SOCCORSO

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